Cooton Island Il nostro splendido posto maledetto

 COTTON ISLAND 

Il nostro splendido posto maledetto

di L.F. Koraline 

Cotton Island, l’isola privata della famiglia Parker, è disabitata da 10 anni, esattamente da quando la piccola Emily Parker muore annegata nel lago in fondo al bosco.

Il fratello Zeke, all'epoca ventenne, non si è mai rassegnato alla chiusura della indagini che hanno archiviato la morte come accidentale. Ed ecco che il suo piano studiato nei minimi dettagli per anni sta per essere messo in atto: ripopolare l'isola con gli stessi identici abitanti di allora, rimettere in funzione il cotonificio e la fabbrica di peluche, ribonificare ogni zona e casa e attraverso dei detective infiltrati scoprire finalmente chi è l'assassino. 

Rosalie ha vent’anni ed è in fuga dal suo aguzzino Miguel. Ha bisogno di nascondersi da lui e si rifugia in un motel fatiscente in Arizona per trascorrere la notte. Qui trova una vecchia valigia con dentro un diario ed un biglietto intestato a Lilibeth Bowl  per un traghetto che porta a Cotton Island.

Inizia a leggere il diario e scopre che è scritto appunto da Lily, una bambina di circa dieci anni che descrive minuziosamente la vita sull'isola ed i  suoi abitanti. 

Rosalie non si fa scappare l'occasione di sparire per un po e si mette nei panni della destinataria del biglietto e si imbarca per l'isola.

Quando arriva a Cotton Island ha delle strane sensazioni di déjà-vu ma soprattutto grazie alle descrizioni sul diario riesce a sostenere la sua parte con le persone che conoscevano la piccola Lily e le volevano bene nonostante la figura della madre Suzette ritenuta un po matta e un po streghetta.

Anche il bel Zeke dagli occhi di ghiaccio riconosce immediatamente la piccola amica del cuore di sua sorella ormai diventata una donna che gli farà tornare a battere il cuore che era fermo a quel tragico giorno di tanti anni fa.

Piano piano insieme supereranno la ritrosia data dalla differenza di età e trascorreranno dei momenti felici e pieni di amore finché però la verità verrà a galla e la falsa identità sarà solo un'assurda conseguenza di qualcosa di più grave.

CONSIDERAZIONI ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ 

La mia amata Koraline mi ha lasciato davvero esterrefatta con questa storia. 

Seguo quest'autrice sin dai suoi esordi per cui ho letto tutti i libri scritti e sono testimone della sua crescita nel tempo. La prima cosa che ho pensato è che in questo manoscritto c'è un salto incredibile rispetto ai libri precedenti, una storia che se pur riprende un genere che spesso fa da filo conduttore nei suoi racconti ovvero l'anima sognatrice della sua penna, qui si affronta un tema molto delicato, assolutamente contemporaneo e raccontato con estrema maestria. La scrittura scorrevole la trovo  raffinata e ricca di sfumature ben distinte che portano il lettore a vivere una montagna russa di emozioni. 

Vorrei dirvi di più ma inevitabilmente farei spoiler sul tema cardine del racconto che in realtà si scopre solo verso la fine. 

Ho adorato tutto, i personaggi principali ma anche quelli secondari che sono quelli che caratterizzato quest'isola meravigliosa che è un microcosmo autosufficiente in cui tutti vorremmo vivere.

Grazie mille Koraline per essere sempre così brava nel regalare ai tuoi lettori un angolo di paradiso dove sognare 🤍